BONUS SICUREZZA 2022: COME PROTEGGERE LA TUA CASA RISPARMIANDO LA METÀ

Il Bonus Sicurezza confermato dalla Legge di Bilancio 2022 garantisce una detrazione fiscale del 50% delle spese ammissibili sostenute per l’acquisto, la progettazione e l’installazione di sistemi di allarmi e videosorveglianza finalizzati a potenziare la sicurezza della propria casa/ impresa. Tale detrazione è valida per spese fino ad un tetto massimo di 96.000 euro. Il rimborso avviene sotto forma di detrazione dell’IRPEF. La detrazione è ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi. Per accedere all’incentivo non è necessario avere una ristrutturazione in corso, come accade invece per altri incentivi fiscali simili.

A chi spetta il Bonus Sicurezza 2022?

Possono accedere al bonus:

  • i soggetti che sono sottoposti al pagamento dell’imposta sui redditi (Irpef) e coloro che sostengono effettivamente il pagamento delle spese.
  • gli inquilini (previa ricezione della dichiarazione di consenso del proprietario dell’immobile);
  • gli usufruttuari;
  • i comodatari;
  • i soci di cooperative;
  • gli imprenditori individuali;
  • le società semplici in nome collettivo, in accomandita semplice, e le imprese familiari.

Quali sono i requisiti per ottenerlo?

I soggetti devono possedere i seguenti requisiti:

  • essere in regola con i pagamenti IMU;
  • sostenere effettivamente le spese.

Per accedere all’agevolazione non serve avere una ristrutturazione in corso, come per altri incentivi fiscali.

Quali spese rientrano nell’incentivo e come fare domanda?

Rientrano tra le spese ammissibili:

  • sopralluoghi e perizie da parte di un tecnico
  • progettazione del sistema
  • acquisto dell’impianto
  • installazione

Bonus Sicurezza 2022: Forme di pagamento ammesse

Per fruire del Bonus Sicurezza 50%, il pagamento deve essere effettuato necessariamente con metodi tracciabili (carte di credito/debito, bancomat, bonifico bancario o postale parlante). Nel caso di pagamento tramite bonifico, al momento del suo inserimento è essenziale inserire i seguenti dati:

  • il Codice Fiscale del beneficiario dell’agevolazione
  • la Partita Iva/Codice Fiscale della ditta o professionista che esegue i lavori
  • la causale del versamento con riferimento alla normativa (articolo 16-bis del Dpr 917/1986)
  • il numero, la data e importo complessivo della fattura.

Il soggetto che esegue il bonifico deve essere lo stesso che richiederà ed otterrà la detrazione del 50%. Nella denuncia dei redditi bisognerà riportare i dati catastali dell’immobile oggetto degli interventi allegando i documenti dei lavori da conservare con cura.

Bonus Sicurezza 2022: come fare domanda

Per fruire del Bonus Sicurezza 2022 casa non occorre presentare alcuna domanda in quanto la detrazione fiscale del 50% scatta automaticamente una volta compilata e presentata la dichiarazione dei redditi inserendo tutti i dati descritti nel paragrafo precedente